Percorso

Anfiteatro

   

Individuato nel 1984 nel terreno vicino agli accessi dell'antica Acropoli. Il terreno in cui è collocato ha avuto diversi utilizzi nella storia dei popoli che hanno avuto a che fare con Sulci (odierna Sant'Antioco). Nel Periodo punico è stato interessato da tombe ipogeiche, nel periodo romano-repubblicano nel II secolo a.C. nell'area fu adibito un ingresso monumentale per l'acropoli punica, fu costruita la rampa e il terrazzamento ricoprendo di terra le tombe puniche, la zona assume quindi un carattere pubblico. Intorno al III secolo d.C. la spianata viene asportata vengono lasciati sul posto solo pochi lembi adiacenti il muro di terrazzamento. Lo scavo raggiunge il livello delle tombe puniche. Su questo spiazzo roccioso viene edificato il podium dell'anfiteatro, numerosi interventi portarono a un nuovo ricoprimento delle tombe puniche con blocchi di pietra, gli ingressi monumentali all'antiteatro erano posti ai vertici dell'ellisse, e altri tre più piccoli uno dei quali doveva portare a una nicchia con statua. Del complesso rimane poco, perchè la struttura doveva essere in legno, come già si fece per altri anfiteatri come quello di Nora. Oggi si vede solo una piccola parte di ciò che componeva l'anfiteatro vero e proprio, resta tuttavia un largo spiazzo che d'estate viene adibito a spettacoli teatrali-musicali, cabaret, esibizioni di vario tipo e proiezioni cinematografiche

questo articolo è stato tratto dal sito  www.sardegnacultura.it